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Il Consiglio federale ha approvato i fondi per la realizzazione di un memoriale per le vittime della persecuzione nazionalsocialista e dell’Olocausto perché queste non vengano dimenticate. Questo monumento sarà costruito nella città di Berna e sarà accessibile a tutti.

La richiesta di creare un luogo in Svizzera per commemorare le vittime del nazionalsocialismo risale a due mozioni del 2021. Il Consiglio federale ritiene che sia importante mantenere viva la memoria delle conseguenze del nazionalsocialismo, in particolare dell’Olocausto e del destino dei sei milioni di ebrei uccisi, così come di tutte le altre vittime del regime nazionalsocialista.

Questo impegno assume oggi una rilevanza particolare, perché rimangono pochi sopravvissuti e testimoni di quel periodo e perché la relativizzazione dell’Olocausto e l’antisemitismo sono di nuovo in aumento.

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), dopo una serie di colloqui, ha trovato nella città di Berna il partner ideale per la sua realizzazione. Il memoriale sorgerà in un luogo centrale della capitale e sarà accessibile a tutti.
La Confederazione contribuirà alla progettazione, al concorso pubblico e alla realizzazione del monumento e la città di Berna si occuperà della sua manutenzione

Con la realizzazione di un memoriale, la Confederazione, insieme alla città di Berna, intende lanciare un segnale importante contro il genocidio, l’antisemitismo e il razzismo e a favore della democrazia, dello Stato di diritto, della libertà e dei diritti individuali fondamentali. Il memoriale intende anche promuovere lo scambio ed il dibattito per stimolare la riflessione oltre i confini del Paese.

Il Consiglio federale, in collaborazione con il Cantone di San Gallo, sostiene inoltre la pianificazione e la realizzazione di un sito nazionale per favorire la consapevolezza e le relazioni transfrontaliere su questo tema.

fonte: Il Consiglio federale

foto: piaxabay