Il 30 novembre la Zecca federale Swissmint rilascerà la nuova moneta d’oro «Plurilinguismo svizzero». La diversità culturale ed il plurilinguismo sono ancorati nella tradizione svizzera e meritano di essere celebrati con la nuova emissione.
Swissmint produce monete da collezione esclusive in edizione limitata sotto il marchio «Eidgenössische Sondermünzen». La nuova moneta speciale intende omaggiare una peculiarità nonché un tratto distintivo della Svizzera: il plurilinguismo. La delegata federale al plurilinguismo Nicoletta Mariolini afferma che tale caratteristica, di fatto, è preziosa come l’oro.
Le monete speciali rendono omaggio a progetti, associazioni e personalità e attirano l’attenzione su temi importanti per la Svizzera.
Sul dritto della moneta speciale «Plurilinguismo svizzero», dal peso di 5,64 grammi e realizzata in lega d’oro 900, sono raffigurate le quattro regioni linguistiche. Ovvero, da sinistra a destra, la Svizzera romanda, la Svizzera tedesca, la Svizzera italiana e la Svizzera romancia. Le regioni linguistiche sono collegate abilmente formando un’immagine unica: quattro lingue, quattro regioni, una Svizzera. Il nome della moneta «Varietad Linguistica» è in rumantsch grischun ed è un omaggio all’articolo 70 capoverso 5 della Costituzione federale: «La Confederazione sostiene i provvedimenti dei Cantoni dei Grigioni e del Ticino volti a conservare e promuovere le lingue romancia e italiana».
Sul rovescio sono rappresentate quattro nuvolette che formano la croce svizzera, contenenti citazioni dell’articolo 70 della Costituzione federale. Per il tedesco si tratta del capoverso 3 che getta le basi per la promozione del plurilinguismo, per il francese si tratta del capoverso 4 che assicura il sostegno della Confederazione ai Cantoni plurilingui e per l’italiano e il romancio si tratta del capoverso 5 che garantisce il sostegno ai Cantoni dei Grigioni e del Ticino nella conservazione e promozione delle lingue romancia e italiana. Inoltre, sul rovescio si leggono in senso orario «CONFOEDERATIO HELVETICA», l’anno di conio 2023 e il valore nominale di 25 franchi.
La moneta sarà disponibile con una tiratura di 5000 pezzi nella qualità «fondo specchio».
La Zecca federale Swissmint conia le monete della valuta nazionale su mandato della Confederazione Svizzera. Dal 1855 il franco svizzero viene realizzato nel cuore della Svizzera e dal 1906 nel quartiere Kirchenfeld a Berna. Inoltre, dal 1936 Swissmint conia monete speciali per commemorare eventi storici e culturali significativi o in onore di personaggi famosi. Ognuna di queste monete è un’opera d’arte in miniatura, frutto di una tradizione artistica e artigianale unica nel suo genere.
Fonte: Zecca federale Swissmint
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