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Su richiesta della Gran Bretagna e con il relativo consenso da parte della Svizzera, il 5 settembre 2024 si è tenuta una verifica della polizia militare dell’Esercito svizzero nel quadro dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

Gli ispettori, provenienti dalla Gran Bretagna, dall’Italia e dalla Slovacchia, sono stati informati in merito ai compiti e alle attività della polizia militare, di cui hanno visitato diverse ubicazioni. La verifica, che ha una durata massima di dodici ore, ha luogo secondo le disposizioni del Documento di Vienna del 2011 che raccoglie una serie di misure per aumentare la trasparenza reciproca e rafforzare fiducia e sicurezza tra i Paesi che fanno parte dell’OSCE e che consentono a ogni Stato membro di acquisire sul posto informazioni riguardo all’osservanza delle misure volte a rafforzare la fiducia e la sicurezza.

La delegazione estera è autorizzata a spostarsi liberamente, accompagnata da militari dell’Esercito svizzero. Gli oggetti sensibili sono esclusi dalle verifiche.

L’OSCE ha come obiettivo di assicurare pace, stabilità e democrazia attraverso il dialogo politico grazie a valori condivisi e iniziative concrete e per questo “ha messo a punto il regime più avanzato al mondo di controllo degli armamenti e di misure di rafforzamento della fiducia” (OSCE)

Fonte: Segreteria generale del DDPS
foto: pixabay