Dal 1° febbraio 2025 in Svizzera in materia di protezione animale si applicheranno nuove prescrizioni che vietano, ad esempio, l’importazione di cuccioli di età inferiore alle 15 settimane. Inoltre, gli adeguamenti nei settori degli animali da reddito e della sperimentazione animale porteranno a un miglioramento del benessere degli animali.
Con la revisione parziale dell’ordinanza sulla protezione degli animali, il Consiglio federale adegua i requisiti legali allo stato attuale delle conoscenze nell’ambito della protezione animale, attuando in particolare anche le modifiche previste in risposta agli interventi parlamentari.
Aumento dell’età minima per i cuccioli importati
Sarà vietato importare a titolo commerciale cuccioli di età inferiore alle 15 settimane, i quali possono essere importati soltanto da detentori privati che li ritirano personalmente da un allevatore all’estero. In questo modo, il Consiglio federale intende contenere l’irresponsabile commercio di cani dall’estero, che avviene spesso tramite Internet, dove cani molto giovani vengono proposti in vendita e ordinati in modo avventato.
Miglioramenti per gli animali da reddito e fine dell’uccisione dei pulcini
Nel settore degli animali da reddito sarà vietato, tra l’altro, l’accorciamento della coda degli agnelli, in quanto questa pratica è già vietata per tutte le altre specie per motivi di benessere degli animali. Una nuova regolamentazione dovrebbe inoltre consentire al settore di non uccidere più i pulcini, una pratica nell’allevamento delle galline ovaiole che prevede l’uccisione di un gran numero di pulcini maschi dopo la schiusa perché commercialmente inutilizzabili. La modifica dell’ordinanza sulla protezione degli animali tiene conto delle nuove procedure che consentono di determinare precocemente il sesso dell’embrione nell’uovo. In questo modo, le uova maschili non possono essere selezionate prima della loro schiusa.
Miglioramenti nei centri di detenzione di animali da laboratorio
Anche alla detenzione ed al trattamento degli animali da laboratorio si applicano nuove disposizioni volte a migliorare il benessere degli animali. Inoltre, sarà ampliato l’obbligo di notifica degli animali da laboratorio, il che porterà ad una maggiore trasparenza in merito agli animali utilizzati.
Fonte: Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria
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