Il 5 maggio 2025 sono iniziate le riprese del nuovo documentario del regista e produttore svizzero Villi Hermann prodotto da Imagofilm Lugano, in coproduzione con la RSI Radiotelevisione svizzera.
Il documentario segue i 45 giorni di cammino di Fabio Andina, scrittore ticinese, che dal 5 maggio 2025 al 18 giugno 2025 ricostruisce il viaggio di ritorno fatto da suo nonno materno Giuseppe Vaglio 80 anni prima, dal portone del lager di Mauthausen alla porta di casa sua, nel paese di Cremenaga in Lombardia. 820km in 45 giorni.
Giuseppe Vaglio si era inventato passatore: aiutava gli ebrei, i partigiani feriti ed i disertori a mettersi in salvo in Svizzera attraverso il fiume Tresa, da Cremenaga (Italia) a Fornasette (Svizzera). Per questo
motivo fu arrestato dalla Wehrmacht e deportato al campo di concentramento di Mauthausen (Austria).
La storia di Giuseppe Vaglio è raccontata da Fabio Andina nel romanzo “Sedici mesi”, “Sechzehn Monate“ vincitore del Premio svizzero di letteratura 2025.
Il viaggio di Fabio Andina si svolge tra Svizzera, Austria, Germania e Italia, un cammino composto da varie tappe quali Mauthausen, Linz, Salisburgo, Innsbruck, Passo del Brennero, Bolzano, Verona, Milano, Varese e Cremenaga. Durante il tragitto, Andina incontra sopravvissuti, storici, musicisti, volontari e scrittori, con i quali approfondisce la memoria storica attraverso il dialogo e testimonianze dirette.
Il 30 maggio Andina farà tappa a Bolzano. Nello stesso giorno, durante le Giornate letterarie di Soletta, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider consegnerà i Premi svizzeri di letteratura 2025; Fabio Andina, sarà in collegamento video per la cerimonia.
Fabio Andina, è uno scrittore ticinese. Si è laureato in cinema a San Francisco. Nato a Madonna del Piano (TI), oggi vive a Leontica, in Val di Blenio.
Villi Hermann è un regista – ha realizzato molti cortometraggi e documentari -, sceneggiatore e produttore cinematografico – ha fondato la casa di produzione cinematografica indipendente Imago Film di Lugano – svizzero; è nato a Lucerna (LU) l’8 maggio 1941, oggi vive nel Malcantone (TI) ed è considerato uno dei registi più noti della Svizzera italofona.