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La fine dell’estate è il momento migliore per raccogliere le more! La raccolta si fa ora perché questo frutto (che poi è un grappolino di frutticini!) inizia a maturare nel mese di agosto e la sua raccolta è, per molti, un rito tipico della fine delle vacanze. Queste piccole drupe saporite e profumate sono sempre una gradita sorpresa quando le incontriamo lungo il percorso delle nostre passeggiate all’aperto!
more
La mora o Rubus è una piana della famiglia delle Rosacee, è diffusa in tutto il bacino del mediterraneo ed in Asia, esistono molte varietà di rubus: le più note sono, forse, la ulmifolius e la fruticosus. Questa pianta cresce spontaneamente dal mare alla montagna, ama il sole, non teme né le alte né le basse temperature, è vigorosa e resistente alle malattie ed è infestante. La si può usare anche come elemento nelle recinzioni fatte con siepi vive, lungo i confini di piccoli campi o orti perché forma barriere invalicabili, una pianta per metro lineare è sufficiente per costituire una buona barriera. La si coltiva su ampia scala dagli inizi dell’ottocento e, proprio grazie all’apprezzamento che da sempre riscuote, sono stati creati degli ibridi senza spine. E’ possibile coltivarla in terrazzo interrandola, però, in un vaso abbastanza grande, 40- 50cm di diametro, perché sviluppa un importante apparato radicale, e offrendole un supporto per i rami striscianti; ovviamente, per quieto vivere, suggeriamo di ospitare sul nostro terrazzo una varietà senza spine!

Le more si consumano fresche o trasformate in quanto si mantengono pochissimo, si possono però congelare per preservarne le proprietà ed il gusto. Secondo il calendario stagionale di Bio Suisse la produzione va da agosto ad ottobre. Granita con bacche bio con iogurt al miele.

Bio Suisse è l’associazione mantello delle aziende Gemma svizzere ed è proprietaria del marchio registrato Gemma”, riunisce il 90% delle aziende biologiche svizzere sia agricole che aziende di giardinaggio. Dalla sua fondazione nel 981, è diventata l’organizzazione di produttori bio svizzera per antonomasia. La gemma, il marchio dell’associazione, garantisce il rispetto delle direttive Bio Suisse che offrono un elevatissimo standard qualitativo per la produzione biologica in tutta l’azienda agricola nonché nella filiera. La nostra ricetta è, quindi, tratta dal sito di Bio Suisse, è una preparazione semplice che si può fare con i bambini ed è vegetariana:

GRANITA ALLE BACCHE BIO CON IOGURT AL MIELE
INGREDIENTI Preparazione: ca. 10 minuti
Congelamento: ca. 3 ore
Per 4 persone
4 bicchieri da 3 dl
 250 g di bacche bio, p.es. lamponi, more, fragole (fresche o congelate)
 600–700 g di iogurt naturale bio
 2 cucchiai di miele bio liquido

 A piacimento
 Alcune bacche bio

PREPARAZIONE
1. 1. Ridurre le bacche in purea, versarle in un ampio contenitore e porre nel congelatore per ca. 3 ore. Di tanto in tanto rimestare con una forchetta in modo che si formino piccoli cristalli.
2. 2. Frullare lo iogurt e il miele, distribuire la granita nei bicchieri, versarvi sopra lo iogurt. Guarnire.