Condividi su:

Lo Studio Cataldi nella sua recente newsletter ci segnala la sentenza n.1007/2016 dell’Ufficio del Giudice d Pace di Treviso che accoglie le doglianze di un automobilista avverso la multa per eccesso di velocità che gli era stata comminata a seguito di un accertamento mediante autovelox.

Non é sufficiente, infatti che la Pubblica Amministrazione depositati il solo certificato di conformità del campione omologato ma, come chiarito dalla Suprema Corte nella richiamata sentenza numero 15042/2011, ai fini della validità di un accertamento é necessaria l’omologazione riferita al singolo esemplare e non solo singolo modello. In altre parole: doveva essere prodotto il certificato di omologazione dell’autovelox utilizzato.

Fonte notizia: Studio Cataldi.