Il 19 giugno 2017 entrerà in vigore la convenzione di sicurezza sociale tra la Svizzera e la Cina che permetterà alle imprese attive a livello internazionale di agevolare l’impiego di personale nello Stato ospite. Si sono infatti concluse le procedure di ratifica parlamentari in entrambi gli Stati contraenti.
La Convenzione stabilisce che, i lavoratori distaccati temporaneamente nell’altro Stato dal proprio datore di lavoro per esercitarvi un’attività lucrativa, non debbono pagare contributi sociali nello stato ospite. Questi lavoratori resteranno soggetti al sistema di assicurazione pensioni del loro Stato di provenienza, cui continueranno a versare i contributi e saranno esonerati dall’obbligo contributivo nello Stato in cui sono temporaneamente occupati, evitando in questo modo di pagare contributi sociali nei due Stati.
L’entrata in vigore della convenzione, permetterà inoltre ai cittadini cinesi e svizzeri di chiedere il rimborso dei contributi versati nello stato ospite.
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