Con la Seduta del Consiglio degli svizzeri all’estero (Sitzung des Auslandschweizerrates) il 18/08/2017 hanno avuto inizio a Basilea le giornate del 95° Congresso degli Svizzeri all’estero.
Banche, e-voting, assicurazioni, previdenza 2020 sono stati i temi centrali dove il Consiglio si é confrontato.
Formato da 140 membri, il Consiglio degli svizzeri all’estero rappresenta l’organo supremo dell’Organizzazione dell’ASO-OSE. Quest’anno per la prima volta il Messico e l’Australia hanno adottato un programma pilota elettorale: su proposta dei Circoli svizzeri locali ogni svizzero residente in questi paesi ha potuto esprimere la propria scelta. Questo meccanismo tende a rafforzare ulteriormente la rappresentanza dei 775’000 elvetici all’estero riunita nel “Parlamento della Quinta Svizzera” che si incontra due volte all’anno e si occupa tra l’altro di adottare delle proposte e delle risoluzioni sulla base delle rivendicazioni dei connazionali espatriati ed in difesa dei loro interessi in Svizzera.
Il compito di rappresentare il Consiglio dinnanzi alle autorità viene assunto dal Comitato dell’OSE, formato da 11 membri che viene riconosciuto ufficialmente dal Consiglio federale come portavoce della Quinta Svizzera.
Con San Gallo e Argovia che si aggiungono a Ginevra, Berna, Lucerna, Basilea Città, Friburgo, Neuchâtel salgono ad otto i Cantoni che il prossimo 24 settembre potranno votare online. Swissinfo propone nei suoi articoli un ampio resoconto della giornata.
E’ stato possibile vedere la giornata in Live-Stream dove si potrà continuare a seguire i lavori del Congresso e rivedere le parti più salienti della seduta estiva del Consiglio degli svizzeri all’estero.