Nominati l’11 ottobre i nuovi ambasciatori che prenderanno servizio nel 2018.
Il prossimo anno vi saranno, come è prassi nei ritmi di avvicendamento e nelle nomine del Consiglio federale, dei trasferimenti di personale in alcune delle rappresentanze svizzere all’estero.
Le nomine dei capimissione all’estero diverranno effettive con il gradimento da parte dello Stato ospite. Il gradimento rappresenta, ai sensi dell’art. 4 della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961, il presupposto indispensabile affinché lo Stato accreditante possa inviare un agente diplomatico nel Paese di destinazione perché possa diventare capomissione.
Per quello che riguarda l’Italia, l’attuale ambasciatore, S. E. Giancarlo Kessler, in carica dal 2014, lascerà Roma per recarsi a Parigi essendo stato nominato ambasciatore straordinario e plenipotenziario e capo della delegazione svizzera presso l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo (OCSE); al suo posto arriverà S. E. Rita Adam, attuale capomissione in Tunisia e già ambasciatrice in Liechtenstein, che assumerà il ruolo di Kessler nel 2018, come “ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria nella Repubblica italiana, nella Repubblica di Malta e nella Repubblica di San Marino”.
Denis Knobel, attualmente capomissione a Sofia, è stato nominato ambasciatore straordinario e plenipotenziario nella Repubblica di Slovenia e presso la Santa Sede, con sede a Lubiana