Condividi su:

Il Consiglio federale, in occasione della sua seduta del 20 dicembre 2017, ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze, il DFF, di effettuare internamente la personalizzazione della nuova carta d’identità svizzera presso l’Amministrazione federale.

Secondo quando deciso dal Consiglio, in futuro il nome, la data di nascita e tutti gli altri dati che figurano sulla carta d’identità saranno stampati direttamente dalla Confederazione, come attualmente già avviene per il passaporto svizzero; questa misura è volta soprattutto a sfruttare le sinergie tra le due procedure di personalizzazione.

L’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica, UFCL, è al momento responsabile delle personalizzazione e del confezionamento del passaporto svizzero, dei documenti di viaggio per gli stranieri e di altri documenti di identità e di legittimazione della Confederazione.

Nel rispetto della decisione presa dal Consiglio federale, anche il nuovo modello di carta d’identità svizzera sarà personalizzato internamente presso l’Amministrazione federale; un concorso pubblico permetterà di acquisire l’infrastruttura necessaria alla produzione, le carte vergini e le prestazioni necessarie.

Il Consiglio prevedere di realizzare internamente la personalizzazione delle carte a partire dalla fine del 2021 in due sedi distinte del DFF (UFCL), come già avviene per il passaporto svizzero; combinando le due sedi distinte con la logistica comune per la personalizzazione del passaporto e della carta d’identità svizzera, la Confederazione mira soprattutto a sfruttare gli effetti sinergici di questa innovazione; i costi della nuova procedura saranno compensati all’interno del preventivo annuale del DFF (UFCL) e non avranno alcun effetto sul bilancio pubblico.