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Ad agosto, per undici giorni, la città svizzera italiana, situata nel cuore dell’Europa, diventa la capitale mondiale del cinema d’autore.

Il Festival di Locano si svolge quest’anno dal 1 all’11 agosto 2018; l’architettura del Festival è composta da 12 sezioni, 3 concorsi e 25 premi ed esplora il cinema a 360° per scoprire gli autori e i film destinati ad avere futuro.

La Piazza Grande, uno spazio immenso capace di accogliere ogni sera fino a 8’000 spettatori, è il cuore e la vetrina del Festival. Il suo schermo gigante, uno dei più grandi d’Europa, rende la Piazza Grande uno dei cinema all’aperto più belli al mondo. Il programma della Piazza vanta prestigiose produzioni, la maggior parte in prima mondiale, internazionale o europea, presentate dal regista e dal cast.

Gli spettatori della Piazza Grande formano anche la giuria più grande del pianeta, che ogni sera vota per l’assegnazione del celebre “Prix du Public UBS” (Premio del pubblico) e c’è inoltre, una giuria di critici cinematografici attribuisce il Variety Piazza Grande Award per promuovere la diffusione internazionale di uno dei film della selezione.

Concepito ad immagine di un festival che vuole oltrepassare le frontiere, il Concorso internazionale presenta uno stimolante panorama sul cinema d’autore contemporaneo in cui le opere di giovani talenti affiancano i lavori di cineasti affermati.

Una giuria di autorevoli personalità del mondo del cinema è incaricata di assegnare il prestigioso Pardo d’oro a uno dei lungometraggi di finzione o documentari provenienti dal mondo intero e presentati in prima mondiale o internazionale ma vengono assegnati anche altri premi tra cui lo Swatch First Feature Awards che viene assegnato alle migliori opere prime tra i film in prima mondiale o internazionale presentati in tutte le sezioni del Festival, salvo le sezioni indipendenti Semaine de la critique e Panorama Suisse o il concorso Pardi di domani, fucina dei talenti del futuro, che presenta cortometraggi e mediometraggi realizzati da giovani autori indipendenti o da studenti di scuole di cinema che ancora non si sono cimentati con il lungometraggio. La sezione si articola in due concorsi distinti: il primo è riservato alle produzioni elvetiche recenti; il secondo, internazionale, presenta opere provenienti da tutto il mondo.

Tra le varie sezioni ricordiamo la sezione Open Doors: con il sostegno della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri, la sezione Open Doors vuole sostenere e mettere in luce i registi ed i produttori di regioni del Sud e dell’Est del mondo, in cui il cinema indipendente è fragile; nel biennio 2016 – 2018 questa sezione si soffermerà su otto paesi: Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, Maldive, Myanmar, Nepal, Pakistan e Sri Lanka.

 

Photo: Pixabay.com