Partita la 53esima edizione del Montreux Jazz Festival che quest’anno si protrarrà fino al 13 luglio.
In questa edizione torna il Montreux Jazz Club, nel suo nuovo formato che ha riscosso tanto il successo all’interno della House of Jazz conferma la sua vitalità e conferma che “il jazz è sempre il re a Montreux” amministratore delegato Mathieu Jaton, e “una certa visione del jazz si trova anche in filigrana in diversi artisti del Lab”.
Il festival si svolge in varie parti della città tra sale principali e luoghi accessibili gratuitamente tra cui Parc Vernex, Quai Vernex e Liszto club; i concerti si svolgono su traghetti e treni, e ogni evento è una “scoperta inattesa, degli incontri indimenticabili sia nelle sale principali che sui quais e le terrazze, un’offerta musicale composta con passione dai programmatori del festival”. Tra le varie iniziative tornano, inaugurati lo scorso anno, i Montreux Jazz Talent Awards “che sottolineano modi diversi di considerare il virtuosismo e il jazz in tutte le sue forme, mescolando diverse culture e sonorità. Selezionati dal team del festival, sedici ensemble provenienti da tutto il mondo saranno valutati durante la loro esibizione da una giuria pubblica e una professionale.
Tra gli artisti provenienti da tutto il mondo si esibirà, anche il cantautore italiano Mahmood, vincitore del Festival della musica di Sanremo e rappresentante l’Italia al Eurovision Song Contest.