Inaugurata il 21 settembre 2019, si concluderà il 15 dicembre la mostra Zao Wou-Ki/collectionneur visitabile presso il Museo d’arte di Pully nel Canton Vaud.
Creata non appena l’artista arrivò a Parigi nel 1948, la collezione privata di Zao Wou-Ki (1920-2013) è il risultato di scambi, a volte di acquisizioni, che stabiliscono l’intima cartografia di amicizie, soci e modelli del famoso pittore francese di origine cinese.
L’esposizione riunisce pezzi di artisti che hanno lasciato il segno, come Paul Klee, Max Ernst e Pablo Picasso, nonché opere di amici pittori e fumettisti come Alberto Giacometti, Georges Mathieu e Pierre Soulages. Accanto alle opere di altri artisti, quelle di Zao Wou-Ki sottolineano a volte il ruolo del modello, a volte la concordanza della sua ricerca formalistica con quella dei suoi amici.
Il percorso attraverso le sale della mostra propone quindi un viaggio che ripercorre la storia dell’arte informale attraverso i suoi diversi movimenti: astrazione lirica, espressionismo astratto, tachismo o materialismo. La mostra è stata resa possibile grazie agli eccezionali prestiti del Museo dell’Ospizio di Saint-Roch Issoudun (Francia), che conserva la collezione di Zao Wou-Ki ricevuta in dono di Françoise Marquet-Zao.
Zao Wou-Ki, nato a Pechino nel 1920, è stato un pittore cinese naturalizzato francese. Trasferitosi a Parigi nel 1948, prese parte al Salon de Mai nel 1950.
Fonte: museedartdepully.ch
Photo: museedartdepully.ch