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L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) risponde alle domande su l’utilizzo appropriato e sulle caratteristiche delle mascherine protettive.

Il DPCM del 26 aprile 2020 ha reso obbligatorio l’uso delle mascherine su tutto il territorio italiano “negli spazi confinati o all’aperto in cui non è possibile o garantita la possibilità di mantenere il distanziamento fisico”; da questo obbligo nascono quindi spontanee alcune curiosità cui l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) offre una risposta.

Di seguito ecco alcune domande frequenti sul corretto utilizzo e le funzioni delle mascherine in questa fase epidemica pubblicate lo scorso 9 maggio 2020:

1) Che differenza c’è tra le cosiddette mascherine di comunità e le mascherine chirurgiche?
Le mascherine chirurgiche sono le mascherine a uso medico, sviluppate per essere utilizzate in ambiente sanitario e certificate in base alla loro capacità di filtraggio. Rispondono alle caratteristiche richieste dalla norma UNI EN ISO 14683-2019 e funzionano impedendo la trasmissione.
Le mascherine di comunità, come previsto dall’articolo 16 comma 2 del DL del 17 marzo 2020, hanno lo scopo di ridurre la circolazione del virus nella vita quotidiana e non sono soggette a particolari certificazioni. Non devono essere considerate né dei dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale, ma una misura igienica utile a ridurre la diffusione del virus SARS-COV-2.

2) Quali sono le caratteristiche che devono avere le mascherine di comunità?
Esse devono garantire una adeguata barriera per naso e bocca, devono essere realizzate in materiali multistrato che non devono essere né tossici né allergizzanti né infiammabili e che non rendano difficoltosa la respirazione. Devono aderire al viso coprendo dal mento al naso garantendo allo stesso tempo confort.

3) La mascherina è obbligatoria anche per i bambini?
Dai sei anni in su anche i bambini devono portare la mascherina e per loro va posta attenzione alla forma evitando di usare mascherine troppo grandi e scomode per il loro viso.

4) È possibile lavare le mascherine di comunità?
È possibile lavare le mascherine di comunità se fatte con materiali che resistono al lavaggio a 60 gradi. Le mascherine di comunità commerciali sono monouso o sono lavabili se sulla confezione si riportano indicazioni che possono includere anche il numero di lavaggi consentito senza che questo diminuisca la loro performance.

5) Quali mascherine devo usare nel caso in cui compaiano sintomi di infezione respiratoria?
Nel caso in cui compaiano sintomi è necessario l’utilizzo di mascherine certificate come dispositivi medici.

6) Come smaltire le mascherine?
Se è stata utilizzata una mascherina monouso, smaltirla con i rifiuti indifferenziati;
se è stata indossata una mascherina riutilizzabile, metterla in una busta e seguire le regole per il suo riutilizzo dopo apposito lavaggio.

Fonte: http://www.iss.it

Photo: l’immagine è il flyer che fa parte delle raccomandazioni dello Stato Maggiore Cantonale di Condotta (SMCC) sull’uso corretto delle mascherine, inviato ai medici iscritti all’Ordine dei Medici del Cantone Ticino per essere diffuso.