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Pesci e gamberi figurano tra le specie animali più minacciate in Svizzera. Nella sua seduta del 21 ottobre 2020 il Consiglio federale ha approvato la modifica dell’ordinanza concernente la legge federale sulla pesca (OLFP). A 25 specie indigene di pesci e gamberi sarà attribuito un nuovo grado di minaccia.

Nello stesso pacchetto di ordinanze, il Consiglio federale ha inoltre approvato gli inventari delle paludi e dei prati secchi del Cantone dei Grigioni.

L’allegato 1 dell’ordinanza concernente la legge federale sulla pesca (OLFP) elenca ora 75 specie di pesci e di gamberi indigeni, 9 delle quali sono già estinte, 16 sono minacciate di estinzione, 10 fortemente minacciate, 12 sono minacciate e nove sono potenzialmente minacciate. Solo 14 specie sono considerate non minacciate. Per 5 specie, i dati disponibili non sono sufficienti per assegnare loro uno grado di minaccia.

Secondo l’OLFP, i Cantoni devono compiere ulteriori sforzi per proteggere le specie il cui grado di minaccia è peggiorato. L’aggiornamento del grado di minaccia consentirà in futuro alle misure di protezione di cinque specie (anguilla, trota del Doubs, temolo e due specie di gardon presenti al sud delle Alpi) di beneficiare di un sostegno finanziario maggiore da parte della Confederazione.

Nello stesso pacchetto di ordinanze, il Consiglio federale ha approvato anche gli inventari delle paludi e dei prati secchi del Cantone dei Grigioni. Le ordinanze rivedute sulla protezione dei biotopi e delle paludi d’importanza nazionale sono entrate in vigore già nel novembre 2017. Le paludi e i prati secchi del Cantone dei Grigioni ne erano esclusi. Infatti, in questo Cantone era stata condotta un’ampia consultazione sugli oggetti degni di protezione, che aveva ritardato il processo di aggiornamento, ora concluso. Inoltre, sono stati aggiornati anche 225 torbiere e 1090 prati o pascoli secchi Il Consiglio federale ha fissato al 1° gennaio 2021 l’entrata in vigore delle modifiche delle ordinanze.

Fonte: admin.ch
photo: pixabay