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Stanotte non prendete appuntamenti per le 2 in punto!
Non potrete mai onorare l’impegno perchè quell’ora…NON CI SARÀ!
Gli orologi infatti stanotte ‘salteranno’ dalle 01:59:59 direttamente alle 03:00:00 per effetto dell’introduzione della cosidetta “ORA LEGALE”.

Diciamo inanzitutto che la parola “legale” è IMPROPRIA in quanto, per definizione, la stessa si riferisce all’ora ufficialmente adottata da una nazione all’interno del suo territorio, SEMPRE, sia in inverno che in estate.

In occasione del cambio orario dovremmo dunque usare, più propriamente, il termine di “Ora Estiva” come fanno negli altri Paesi.

Di contro, l’orario “di base” usato quando l’orario coincide con quello del fuso orario di riferimento, dovrebbe essere definito «ora solare» o «ora civile convenzionale».

Negli Stati Uniti si usa più propriamente il termine daylight saving time (orario per il risparmio di luce diurna) tralasciando il riferimento ‘estivo’.

PERCHÈ L'”ORA LEGALE”?
Lo scopo dell'”ora legale” (continuiamo a chiamarla così…) è quello di produrre un risparmio energetico dovuto al minore utilizzo dell’illuminazione/energia elettrica inducendo, un maggior sfruttamento delle ore di luce che sono solitamente “sprecate” a causa delle abitudini orarie.
Consideriamo, ad esempio, una persona che dorma ogni giorno dalle 23 alle 7.

In ESTATE con l’”ora legale” costui guadagna un’ora di luce alla sera, da sveglio, mentre non utilizzerebbe comunque l’ora persa al mattino, perché ancora dorme. Il vantaggio è di utilizzare l’illuminazione elettrica per un’ora in meno.

In INVERNO, invece, sorgendo il sole dopo le 7 l’ora persa al mattino andrebbe a compensare quella guadagnata alla sera, quindi senza alcun vantaggio (né svantaggio).

L’ORA ‘LEGALE’ NEL MONDO
In alcuni Paesi l’ora solare di fatto è sospesa, e vale l’ora “legale” per tutto l’anno.
Negli USA l’ora legale è già scattata il 14 marzo scorso e rimarrà in vigore fino al 7 Novembre.
In Russia, invece, è stata abolita da anni.
In Australia e nell’Emisfero Sud, dove le stagioni sono “invertite”, è già in vigore l’ora legale: è iniziata il 25 Ottobre dello scorso 2020 e terminerà il prossimo 4 Aprile 2021.

IL FUTURO DELL”ORA LEGALE’
Nel 2019 il Parlamento europeo ha votato una risoluzione che prevede la fine del cambio di orario lasciando però agli Stati membri dell’Unione il diritto di decidere il da farsi.

Si è aperto dunque un dibattito sull’abolizione o meno dell’ora solare.

L’adottare l’”ora legale” tutto l’anno non comporterebbe alcun ulteriore risparmio energetico ma SEMPLICEMENTE eliminerebbe i due cambi di ora stagionali ed i problemi connessi, reali o presunti.

Cosa genererà la contrapposizione tra le decisioni dei vari Stati sarà la… Geografia ovvero la differenza di latitudine tra i Paesi del Sud e quelli del Nord. Questi ultimi non gioverebbero del risparmio energetico generato dal cambio ora in quanto, a causa della vicinanza al Polo, naturalmente le giornate estive sono decisamente più lunghe rispetto all’area mediterranea.

L’Italia ha deciso di lasciare le cose inalterate e dunque, per due volte all’anno, ci sarà il passaggio da ora solare a legale e viceversa mentre altri Paesi a noi vicini come Francia, Germania, Finlandia, Lituania, Svezia ed Estonia si sono già espressi per l’orario unico per tutto l’anno.

Font: Cieli sereni – PG