Marte raggiunge Giove… e lo sorpassa!
Quando osserviamo il cielo, di notte o al crepuscolo, possiamo notare i pianeti sullo sfondo del firmamento che sembrano distribuiti lungo un arco immaginario chiamato ECLITTICA, ovvero la proiezione nel cielo dell’orbita della Terra intorno al Sole.
Sappiamo che i pianeti, ma anche il Sole e la Luna, si spostano giorno dopo giorno sull’eclittica da Ovest verso Est, determinando un cambiamento delle loro posizioni apparenti. Queste variazioni sono determinate dal moto nelle relative orbite e dalle loro distanze dalla Terra.
In questo periodo dell’anno, ben quattro pianeti sono osservabili all’alba: volgendo lo sguardo verso Est (Levante) li vediamo sorgere in una certa successione ma durante l’anno questo ordine non è sempre lo stesso.
Per esempio, in questo mese di maggio, SATURNO è stato il primo a sorgere seguito “in corteo” da MARTE, GIOVE e VENERE.
In questo corteo l’ordine è però cambiato: dall’inizio del mese GIOVE si è sempre trovato tra Venere e Marte, con Venere in progressivo distacco. Oggi, sabato 28 maggio, Marte raggiunge e “sorpassa” Giove: avviene dunque la congiunzione di cui stiamo parlando! (Vedi figura).
Di seguito è schematizzato il variare delle posizioni dei pianeti come si osservano sull’Eclittica con il passare dei giorni. Sono indicati con l’iniziale del loro nome e con i trattini (- – – -) è rappresentata la distanza che varia tra loro.
1 mag V–G–M–S
10 mag V—G-M—S
27 mag V—-GM—-S
28 mag V—–MG—–S
30 mag V——M-G——S
È evidente lo “scambio di posizione” (congiunzione) tra MARTE e GIOVE osservabile, come detto, la mattina (presto!) di oggi 28 maggio.
Per ora è tutto e arrivederci al prossimo 17 giugno quando, al corteo dei quattro pianeti, si aggiungerà anche MERCURIO!
Fonte: Cieli sereni – PG