Condividi su:

L’Ufficio federale della cultura (UFC) intende promuovere progetti volti a salvaguardare il patrimonio culturale immateriale, così da mettere in risalto il potenziale contributo delle tradizioni viventi allo sviluppo sostenibile. Dal 2022 è indetto un bando di concorso annuale.

Le tradizioni viventi sono strettamente correlate allo sviluppo sostenibile. Il patrimonio culturale immateriale è infatti fonte di iniziative e soluzioni orientate alla sostenibilità che facilitano la convivenza, contribuendo sostanzialmente alla gestione delle sfide sociali e ambientali. Per questo l’UFC sosterrà progetti di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale al fine di favorire iniziative di sensibilizzazione, interconnessione, sviluppo delle conoscenze e acquisizione di competenze in materia.

Per il periodo 2022–2024 sono state individuate due priorità: salvaguardia e sostenibilità. Le proposte riguardanti la prima puntano a garantire la continuità del patrimonio culturale immateriale, in particolare con attività di documentazione e mediazione come ad esempio laboratori di formazione alle abilità artigianali o iniziative pedagogiche che incentivano la partecipazione dei giovani alle pratiche tradizionali. Per quanto riguarda la sostenibilità, si tratta invece di valorizzare il contributo delle tradizioni viventi allo sviluppo sostenibile. Ne sono esempi le abilità tradizionali per la gestione delle risorse naturali, le manifestazioni popolari che rafforzano la coesione sociale o ancora le tecniche artigianali funzionali all’economia circolare.

Per il 2022 il termine di presentazione dei progetti è fissato al 1° ottobre.

La Svizzera con la ratifica della Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale il 16 ottobre 2006, si è impegnata a stilare e a gestire un inventario del patrimonio culturale immateriale della confederazione e ad aggiornarlo regolarmente, di questo inventario fanno parte produzioni artigianali come le imbarcazione a fondo piatto Weidling, tecniche costruttive come la costruzione dei muretti a secco, pratiche zootecniche come l’allevamento dei cavalli Franches-Montagnes o tradizioni culturali come le Abbadie vodesi, antiche società di tiro cantonali .