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In Svizzera, laghi e tratti di fiumi rappresentano zone importanti per gli uccelli acquatici migratori. La Svizzera si impegna quindi a livello internazionale per proteggerli e per questo garantisce la sua partecipazione all’ottava Conferenza delle Parti all’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia (AEWA).

Gli uccelli acquatici migratori, come le anatre e le oche selvatiche o le cicogne, durante il loro lungo viaggio verso sud e sulla via del ritorno fanno tappa nei laghi e nei fiumi del nord delle Alpi. Per questo motivo nel 1999 la Svizzera ha firmato l’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia (AEWA).

L’ottava Conferenza dell’AEWA è stata rimandata a causa della pandemia da coronavirus e adesso si svolgerà dal 26 al 30 settembre 2022 a Budapest, in Ungheria.

Le parti contraenti verificheranno l’attuazione dell’Accordo e le misure adottate sulla base dei rapporti nazionali. Le misure puntano a promuovere gli effettivi delle specie di uccelli acquatici e a migliorare lo stato dei loro habitat. Inoltre, verranno adottate decisioni importanti («risoluzioni») per rafforzare l’attuazione dell’Accordo.

Fonte: Ufficio federale dell’ambiente UFAM
Foto: pixabay