Condividi su:

Si è tenuto a Basilea, il 23 marzo 2023, il PARIS21 Spring Meeting 2023, organizzato dall’Ufficio federale di statistica (UST) in collaborazione con la Partnership in Statistics for Development in the 21st Century (PARIS21) e il Cantone di Basilea Città. Dopo il successo dell’evento «International Geneva: Can we beat the chimps with data and statistics?» (Possiamo battere gli scimpanzé con dati e statistiche?), questo secondo evento era incentrato sul ruolo dei dati subnazionali nel raggiungimento dell’obiettivo di «non lasciare indietro nessuno».

I Paesi a basso e medio reddito sono in prima linea a subire le conseguenze di cambiamenti climatici, crisi umanitarie e altre sfide globali. Le comunità vulnerabili e povere, le donne e i gruppi emarginati sono spesso i più colpiti e i più esposti al rischio di essere lasciati indietro.

I dati subnazionali possono svolgere un ruolo fondamentale per aiutare a identificare questi gruppi, fornendo informazioni su cui basare politiche e programmi in modo da rispondere ai bisogni di tali gruppi; tuttavia per i Paesi con scarsi mezzi statistici il pieno utilizzo dei dati locali potrebbe essere irto di ostacoli.

Oggi sono più di 115 le città e le località che hanno pubblicato rapporti locali volontari per valutare l’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) a livello locale. Tuttavia è difficile confrontare tra loro i rapporti perché variano molto in termini di metodologia, formato e contenuto.

La conferenza ha quindi incluso una serie di sessioni in presenza per valutare i pro e contro dei dati locali e subnazionali nel contesto dei Paesi in via di sviluppo per produrre dei cambiamenti decisivi ed individuare soluzioni di finanziamento per i problemi di localizzazione dei dati.

Fonte: Ufficio federale di statistica
foto: pixabay