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Le cifre d’affari dei servizi, aggiustate per gli effetti dei giorni lavorativi, sono diminuite del 12,0% nel mese di agosto 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questi sviluppi sono per larga parte ascrivibili al commercio all’ingrosso. Questo è quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).

La sezione economica «Commercio» ha registrato un calo delle cifre d’affari del 19,3% nel mese di agosto 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre nella sezione «Trasporto e magazzinaggio» è stato osservato un aumento dello 0,5%. Nello stesso periodo, la sezione economica «Servizi di alloggio e di ristorazione» ha segnato un aumento delle cifre d’affari nell’agosto 2023 rispetto all’agosto 2022 (+6,8%) e anche la sezione «Servizi di informazione e comunicazione» ha registrato un risultato positivo (+7,0%).

Le cifre d’affari della sezione economica «Attività immobiliari» sono diminuite (-7,3%), mentre quelle della sezione «Attività professionali, scientifiche e tecniche» hanno generato un aumento dell’1,9%. Le cifre d’affari della sezione economica «Attività amministrative e servizi di supporto» sono aumentate solo leggermente (+0,5%), il ramo «Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività correlate» ha invece nuovamente registrato un tasso di crescita alto (+20,9%).

Fonte: Ufficio federale di statistica