Il primo oro arriva dal tiro a segno ed è sempre donna!
Chiara Leone vince l’oro nella carabina 3 posizioni: la 26enne argoviese nativa di Frick, nel distretto di Laufenburg, ai Giochi di Parigi 2024 ha anche stabilito il nuovo record olimpico.
La carabina 3 posizioni è una disciplina olimpica maschile e femminile. È considerata la Regina delle specialità con la carabina, nella quale atlete e atleti si cimentano in tre tecniche di tiro differenti: tiro in ginocchio, a terra e in piedi. Si spara in impianti outdoor con bersaglio posto a 50 metri e si utilizzano carabine calibro .22 LR.
Il programma olimpico segue le regole delle gare internazionali, che prevedono 120 colpi: 40 colpi in ginocchio – 40 colpi a terra – 40 colpi in piedi, in un tempo totale di 2 ore e 45 minuti. Il punteggio è calcolato sul valore intero. Il diametro del bersaglio è di 154,4 mm, con il “10” pari a 10,4 mm ed il “9” a 26,4 mm. Per comprendere le dimensioni, il diametro di una moneta da due euro è di 25,75 mm. A livello di regolamento tra uomini e donne le differenze sono pochissime, praticamente solo il peso massimo dell’arma.
Ai Mondiali dello scorso anno Chiara Leone si era classificata 31°, a questa edizione parigina dei Giochi ha sbaragliato le avversarie, stabilendo il nuovo record olimpico di 464,4. Ha preceduto la statunitense Sagen Maddalena, argento con 463, e la cinese Zhang Qiongyue, bronzo con 462,9.
È la prima medaglia d’oro della Svizzera a Parigi 2024, ma anche la seconda vittoria olimpica consecutiva in questa specialità, dopo il successo di Nina Christen a Tokyo 2020.
La 26enne tiratrice rossocrociata gareggia per la Sportschützen Frick & Freischützen Balsthal-Klus & SV Wieckenberg ed è allenata da Enrico Friedemann. Nella gara olimpica a lungo è rimasta in bilico fra il secondo e il terzo posto, ma ha spiccato il volo nel tiro in piedi.
Marco Arpino e Giulia Arpino
Foto pixabay