La più grande miniera d’oro della Svizzera, la Miniera d’oro di Sessa, torna in attività in funzione turistica, didattica e culturale.
Grazie agli sforzi dell’Associazione Acqua Fregia, che è riuscita a raccogliere i fondi necessari alla riapertura, la miniera – chiusa alla scadenza dell’autorizzazione cantonale e rimasta inaccessibile – torna a vivere.
Fino al 2015, la miniera della Costa di Sessa, era rimasta nascosta nella boscaglia e abbandonata all’incuria, al suo interno i minatori, che vi avevano lavorato per circa 150 anni, avevano scavato più di due chilometri di gallerie disposte su cinque livelli, che erano state rese inaccessibili dal tempo. Finalmente, una volta raccolti i 500.000 franchi necessari al restauro della Miniera d’oro di Sessa, i volontari dell’Associazione hanno lavorato per sistemare e liberare i tunnel; oggi la galleria denominata “Leonilde” permette di scoprire gli elementi più caratteristici del mondo minerario e questa miniera rappresenta un’esperienza unica per vivere la storia dell’estrazione dei minerali auriferi in Svizzera.
La zona del monte Sceré, come tutto il Malcantone che è inserito nell’inventario nazionale come il “Distretto Minerario tra i più grandi della Svizzera”, ha un sottosuolo ricco di minerali, che venivano estratti già in tempi antichi come dimostrano i cumuli ordinati di ciottoli che testimoniano della coltivazione di terrazzi auriferi risalenti all’epoca romana.
La storia della Miniera di Sessa risale al 1785, quando Giovanni Battista Trezzini di Astano chiede, senza successo, il permesso per procede agli scavi. Perché la miniera entri in attività si deve attendere fino agli inizi dell’800 quando, Francesco d’Ornar mette in funzione dei mulini per triturare il materiale portato in superficie da quel momento, con alterne vicende e periodi di inattività, la miniera ha lavorato fino al 1954 quando fu definitivamente chiusa a causa dei costi di lavorazione eccessivamente elevati.
Per festeggiare la riapertura della miniera i radioamatori svizzeri del Tera Radio Club “hanno lanciato un apposito Diploma e trasmetteranno con il Call: HB9GOLD dal 1°Aprile al 1° Maggio 2018, l’attività radio sarà effettuata su tutte le bande e modi. Per ogni collegamento verrà inviata la qsl speciale”.
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