La decisione etica, é anche politica?

Il Teatro sociale di Bellinzona ospiterà il 12-13 settembre 2013 il Simposio organizzato dalla Commissione di etica clinica sul tema La presa di decisione etica: una sfida anche politica?. L’evento si concluderà con una tavola rotonda moderata dal Presidente dell’Ordine dei Medici del Canton Ticino dr. med. Franco Denti e dalla dr.ssa Marina Carobbio, Consigliere nazionale.

La tematica rientra nel dibattito avviato in Svizzera sulle complesse e difficili situazioni che possono insorgere nei casi di quei paziente che ad esempio chiedono la sospensione delle cure o l’astensione da ogni intervento all’accanimento terapeutico nella fase terminale della vita.

Nella pratica clinica di medici e infermieri a volte i valori etici individuali entrano in conflitto tra loro; come anche il rapporto tra il personale curante ed il paziente, o i suoi familiari, può improvvisamente diventare critico e generare conflitti o dilemmi di ordine etico.

Per avviare una approfondita analisi dell’argomento ed avere un quadro attuale e obiettivo riguardo ad un aspetto cosi importante e delicato come le decisioni prese in fin di vita, l’Istituto di Medicina Sociale e Preventiva di Zurigo (IMSP) ha avviato uno studio volto ad accogliere informazioni sulle decisioni mediche di fine vita dal titolo “Decisioni mediche di fine vita: Prevalenza e tendenze in Svizzera“. La ricerca che viene svolta in ambito di un Programma del Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica nel campo “fine della vita” con il codice FNR 67, è condotto da una collaborazione tra l’Istituto di Medicina Sociale e Preventiva di Zurigo e l’Istituto per l’Etica Biomedica dell’Università di Ginevra. Lo studio verrà svolto a livello nazionale, nelle tre regioni linguistiche e con l’obiettivo di raccogliere il più possibile informazioni attendibili sul tema in oggetto.
Tra agosto 2013 e gennaio 2014 verranno analizzati 9’000 decessi in Svizzera (di cui 1’000 in Ticino) per i quali verranno contattati i medici curanti, chiedendo loro precisazioni riguardo alle decisioni prese per i pazienti in questione prima del decesso.
L’anonimato dei dati dei pazienti e dei medici è garantito a tutti i livelli e in ogni momento. Il Comitato Etico ed il responsabile della protezione dei dati del Canton Zurigo hanno vagliato ed approvato lo studio, il quale è anche sostenuto dall’Accademia Svizzera delle Scienze Mediche e dalla FMH.