domande di natura finanziaria: scrivete il vostro quesito ed inviatelo a “Circolo Svizzero – domande al Consulente finanziario – via Marcello Malpighi, n. 14 – 00161 Roma oppure a circolo@romeswiss.net”.
Gentile dottoressa,
negli ultimi anni, nonostante le difficoltà che tutti in varia misura stiamo attraversando, sono riuscito a mettere da parte qualche risparmio che ho investito in vari titoli e fondi. Di questi cerco di seguirne l’andamento attraverso giornali e riviste specializzate, ma non le nascondo che sono molto spaventato dalle varie notizie politiche ed economiche che ogni giorno ci vengono presentate. Ho paura di vanificare in poche settimane quello che faticosamente ho guadagnato nel tempo ma, al contempo, non vorrei vendere tutto e precludermi così la possibilità di ulteriori, anche se modesti, guadagni. Cosa consiglia di fare in questi casi? R.S. (Avezzano)
Gentile Lettore, dominare la propria emotività anche nella scelta dei propri investimenti è di fondamentale importanza oltre che indispensabile. Si sono scritti centinaia di libri sulla finanza comportamentale e non ci si stanca mai di ribadire che dobbiamo decidere di “testa” e non di “pancia”.
Il vendere quando gli indici di borsa hanno ormai perso il 3-4% in 2 giorni spesso si è rivelato dannoso. Si rischia infatti di pagare inutili commissioni per vendere a prezzi in forte caduta e ricomprare poi quando gli stessi sono già risaliti. I movimenti dei mercati sono spesso molto veloci sia in discesa, sia in salita. Meglio quindi non agire d’istinto in un momento di panico ma fermarsi a riflettere prima di prendere qualunque iniziativa.
I suggerimenti del proprio consulente di fiducia indipendente, permettono di confrontarsi con un’altro punto di vista oltre al proprio e l’esperienza unita alla professionalità del consulente saprà indicarvi la modalità e la tempistica più efficiente per dominare gli alti e i bassi dei mercati.
L’estate è spesso un periodo di forte “volatilità”, ossia di movimenti veloci che fanno guadagnare ai listini azionari il 2% un giorno per poi perdere il 3% il giorno successivo. Se, sotto l’ombrellone, non vogliamo farci prendere dall’ansia per i nostri investimenti, fissiamo un incontro con il nostro consulente prima di partire, per eventualmente concordare una strategia che ci faccia stare tranquilli. Altrimenti immergiamoci nella lettura di un buon libro e rilassiamoci. Ne riparleremo al termine della vacanza.
dr.ssa Laura Simionato
Financial Partner Azimut Consulenza