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Il Circolo Svizzero esprime il più vivo cordoglio per la scomparsa lo scorso 13 gennaio del Cardinale Gilberto Agustoni, prefetto emerito del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Nato il 26 luglio 1922 a Schaffhausen, nella diocesi di Basel; il padre, originario del Ticino, si era trasferito nella Svizzera orientale per motivi di servizio, essendo funzionario statale; la madre invece era nativa di una cittadina sulle rive del Lago di Costanza, ha avuto quattro fratelli e una sorella. Dei fratelli, due sono sacerdoti.

Gilberto Agustoni era stato ordinato sacerdote il 20 aprile 1946, nella cattedrale di Lugano ed il vescovo lo nominava vice-assistente generale dell’Azione Cattolica diocesana. Aveva già conseguito a Roma, il baccalaureato in filosofia dopo un anno di propedeutica all’Università S. Tommaso e la laurea in sacra teologia presso l’Università di Friburgo.

Eletto il 18 dicembre 1986 alla chiesa titolare di Caorle, con il titolo personale di arcivescovo, era stato nominato segretario della Congregazione per il clero. Il 6 gennaio 1987 aveva ricevuto l’ordinazione episcopale. Il 2 aprile 1992 era stato nominato pro-prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Nel concistoro del 26 novembre 1994 Giovanni Paolo II lo aveva creato e pubblicato cardinale diacono dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta, diaconia poi elevata pro hac vice a titolo presbiterale. Ricevuta la porpora era divenuto prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, ricoprendo l’incarico fino al 5 ottobre 1998.

Mons. Agustoni ha svolto una parte attiva anche nella elaborazione della Costituzione Apostolica Pastor Bonus e del Regolamento della Curia Romana che ne rappresenta in parte la pratica applicazione.

Le esequie del porporato svizzero saranno celebrate martedì 17 gennaio alle ore 10 all’altare della cattedra nella basilica di San Pietro e presiedute dal cardinale decano Angelo Sodano. I cardinali elvetici rimangono due: Kurt Koch, Henri Schwery.