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IRHA ha lanciato il “Pluie de poésie Project” con il quale intende promuovere una presa di coscienza verso l’acqua piovana affinché nelle persone cambi la percezione che si ha di questa importante risorsa.

In un contesto mondiale di crescente penuria d’acqua potabile un accesso, per tutti, a questa risorsa è essenziale e lo è ancora di più per quelle comunità che sono più esposte ai cambiamenti climatici.

L’acqua piovana è una fonte importante di acqua di qualità: non é necessario usare acqua potabile per lavarsi o lavare la propria biancheria, e raccogliere l’acqua piovana è una delle risposte strategiche ed innovative per risolvere questa carenza di acqua pulita che ci coinvolge tutti.

Il progetto “Pluie de poésie” poggia sulla semplice idea di dipingere, con una particolare vernice idrofoba, otto poemi sui marciapiedi di Ginevra, in otto diversi luoghi chiave della città, che compaiono solamente dopo essere stati bagnati dalla pioggia: le installazioni sono state disposte lo scorso 16 di ottobre e ognuna, grazie a degli hashtags rimanderà al sito temporaneo del progetto ed alla sua pagina facebook.

“L’obiettivo del progetto “Pluie de poésie”, nato su iniziativa dell’Alleanza Internazionale per la Gestione dell’Acqua Piovana (IRHA), è di sensibilizzare la popolazione ginevrina all’acqua piovana , trasformando la rappresentazione di questa risorsa, percepita come nociva, verso la comprensione del valore aggiunto di una risorsa utile, disponibile e di buona qualità.

I poemi scompariranno lentamente, cancellati dalla pioggia ma, grazie a questa esperienza, saranno prodotti un film ed un reportage sul sito del progetto che verranno poi esposti in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua il 22 marzo 2018 alla Maison Internationale de l’environement.