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La modalità scelta per inziare a giocare a Jass dal Circolo Svizzero di Roma è chiamata Schieber, si gioca in 4 ed a coppie, per definire le coppie tutti i giocatori tagliano il mazzo (alzano a caso una parte del mazzo) e mostrano a tutti la carta che rimane sotto la parte di mazzo alzata, i due giocatori che alzano le carte più alte formeranno una coppia e giocheranno contro la coppia formata dagli altri due giocatori, l’ordine di importanza delle carte in questo caso è quello presentato prima ossia l’Asso è la carta più alta, il 6 la carta più bassa. Una volta formate le coppie queste si accomodano al tavolo, ognuno dovrà avere il proprio compagno di gioco seduto di fronte.

Una volta seduti si deve decidere chi comanda, ossia chi sarà a giocare per primo e che dovrà essere seduto alla destra di chi darà le carte (mazziere). La regola è: la carta più alta comanda e l’Asso dà le carte. Quindi si procede come sopra, i giocatori tagliano il mazzo, chi alza l’Asso darà le carte, quindi la persona seduta alla sua destra inizierà a giocare e deciderà la modalità di presa della partita, se nessuno alza l’Asso inizierà a giocare la persona che avrà estratto la carta più alta, quindi darà le carte la persona seduta alla sua sinistra. Il gioco procede in senso antiorario.

Abbiamo dunque identificato il mazziere, il suo compito è importantissimo ma si esaurisce subito, deve sostanzialmente:
1. mischiare le carte;
2. far dividere il mazzo alla persona seduta alla sua sinistra (ossia al compagno di gioco del primo di mano);
3. distribuire le carte 3 alla volta in senso antiorario fino a che il mazzo sarà finito ed ogni giocatore avrà 9 carte in mano.

Tutti i giocatori sistemano come meglio credono le carte, tenendole a ventaglio in una mano e facendo ovviamente attenzione a che nessuno le veda (in genere si ordinano per seme, dalla più alta in giù; i giocatori più esperti vi diranno però che così facendo potreste dare involontariamente informazioni agli avversari più esperti). Tutti iniziano a valutare le carte che hanno in mano ma per la valutazione completa è necessario che il primo di mano parli, comunicando quale dei tre ordini di presa possibili vuole adottare per la partita. Lo farà ovviamente in base alla carte che ha in mano ed allo scopo di fare il più alto numero di prese possibile; se le sue carte non gli consentono di decidere per l’uno o l’altro modo potrà chiedere al suo compagno di gioco di deciderlo per lui. Il primo di mano non cambia, è quello estratto a sorte all’inizio, può delegare la scelta del gioco al compagno, ma dovrà comunque tirare la prima carta, sulla base della modalità di gioco scelta dal compagno.

Per valutare quale ordine di presa scegliere è necessario conoscere che punteggio assumono le diverse carte in base al gioco (ordine di presa) scelto. Prima di passare al valore delle carte una regola che vale sempre: è obbligatorio rispondere al seme, quindi se il primo a giocare tira una carta di Ghiande tutti sono obbligati a giocare una carta di Ghiande (c’è una sola eccezione ma la vedremo dopo) a meno che non ne abbiano nessuna in mano, nel qual caso possono giocare una carta di un qualsiasi altro seme.