In occasione della commemorazione dei defunti in Italia si consumano dei dolci particolari, preparati per l’occasione. Queste usanze si rifanno a tradizioni precristiane e segnano il periodo dell’anno in cui i defunti tornano sulla terra, tra i vivi, per questo li si accoglie e li si commemora consumando pietanze particolari ed, in alcuni luoghi, lasciandone anche per loro sulla tavola lasciata apparecchiata durante la notte, dopo che la famiglia ha cenato.
Fave dei morti o Fave dolci
Ingredienti
400gr mandorle dolci
200gr farina bianca
200gr zucchero
60gr burro
2 uova
1 bicchierino di grappa
Aroma di mandorle amare poche gocce
Scorza grattugiata di 1 limone
Acqua di fiori d’arancio a piacere
Preparazione
Pestare o frullare le mandorle fino a ridurle in polvere.
In una ciotola unire le mandorle, la farina, il burro a temperatura ambiente sbriciolato e lavorare formando come delle grosse briciole.
Aggiungere l’aroma di mandorle, la scorza del limone, l’acqua di fiori d’arancio, la grappa.
Unire le uova e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Fare le fave prendendo una noce di impasto, arrotondatela e schiacciatela leggermente al centro per imitare la forma delle fave. Proseguire fino alla fine dell’impasto.
Mettere le fave in una teglia foderata con carta da forno.
Cuocere a 140° fino a quando i biscotti saranno leggermente colorati.