Condividi su:

Adottando un comportamento rispettoso, tutti noi possiamo contribuire significativamente ad accrescere la sicurezza stradale: un opuscolo rivolto a ciclisti ed automobilisti per sensibilizzare sulla condotta da tenere.

La popolarità di e-bike e biciclette è in costante ascesa. Di pari passo, però, aumentano da un lato gli incidenti gravi e mortali che coinvolgono ciclisti e dall’altro le conflittualità tra le diverse categorie di utenti. Da tempo la bicicletta non è più un’attività relegata alla bella stagione. Soprattutto nel periodo invernale, per la propria incolumità è importante essere ben visibili in sella alle due ruote.

Per tale motivo l’Ufficio federale delle strade lancia, in collaborazione con diverse organizzazioni, il «Ciclogalateo» che offre consigli ai ciclisti ed agli altri utenti con una serie di regole comportamentali da seguire su strada, illustrando situazioni concrete. Il Ciclogalateo è scaricabile all’indirizzo www.astra.admin.ch/ciclogalateo.

Per aumentare al sicurezza in strada dal 1° aprile 2022 tutte le biciclette elettriche con pedalata assistita fino a 25 km/h (le cosiddette «e-bike lente») e fino a 45 km/h («e-bike veloci») dovranno essere munite di dispositivi di illuminazione accesi anche di giorno: una luce anteriore bianca fissa in condizioni di buona visibilità. Al crepuscolo, di notte o in caso di scarsa visibilità occorrerà anche una luce fissa posteriore rossa.

I dispositivi di illuminazione devono essere fissati alla bicicletta; sulle e-bike lente sono consentite anche versioni con chiusura a incastro, mentre sui modelli veloci devono essere montati in maniera stabile fanali da ciclomotore omologati.

L’obbligo di luci accese vige su tutte le aree di circolazione pubbliche e anche sui sentieri forestali e i tracciati da mountain-bike.

fonte: Ufficio federale delle strade USTRA
foto: pixabay