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La Commissione federale per le questioni femminili (CFQF) accende i riflettori sulle giovani donne* con due nuove pubblicazioni. Nel nuovo numero della rivista «Questioni femminili», alcune attiviste spiegano alcune della questioni che sono importanti per loro e vengono riportati dati e fatti sulla situazione delle giovani donne in Svizzera.

Le giovani donne plasmano i movimenti sociali attuali e fanno sentire la loro voce enl movimento per il clima, sul femminismo, la lotta contro la violenza e il razzismo, la salute sessuale, i diritti delle persone queer o il lavoro di cura; eppure, continuano a essere poco rappresentante nella politica istituzionalizzata e le loro raccomandazioni assai raramente sono tenute in considerazione nelle decisioni prese a Palazzo federale. Questa situazione ha indotto la CFQF a dare loro la parola nel nuovo numero di «Questioni femminili» dove ha chiesto a una dozzina di attiviste provenienti dalle tre regioni linguistiche del Paese di descrivere la loro visione di un futuro egualitario dal punto di vista del genere ed ha affidato le illustrazioni della rivista a due giovani professioniste.

Nonostante militino in settori diversi, le attiviste ritratte hanno molto in comune: tutte sono concordi nel sostenere che la categoria fissa del genere sta scomparendo e tutte mostrano un’accresciuta sensibilità nei confronti dell’interconnessione globale.

La FQF ha commissionato una rassegna sulla situazione delle giovani donne in Svizzera. La ricercatrice in scienze sociali Christina Bornatici ha passato in rassegna oltre 180 pubblicazioni recenti e allestito una panoramica ricca di sfaccettature focalizzata su tre temi: la formazione e l’impiego, la vita familiare e intima, i valori e l’impegno. Ne emerge un quadro in chiaroscuro: oggi, le giovani donne conseguono diplomi di pari livello o di livello superiore a quelli dei giovani uomini, sono indipendenti e attive e, rispetto alle generazioni precedenti, hanno recuperato terreno in molti settori. Nel contempo però, continuano a incontrare numerose barriere note da tempo che ostacolano la realizzazione di una società egualitaria. I salari e le posizioni direttive continuano a essere distribuiti in modo iniquo, la sfida di conciliare lavoro e famiglia continua a essere unilateralmente delegata alla responsabilità delle donne e la violenza sessualizzata rimane ampiamente diffusa. Alla società spetta il compito fondamentale di eliminare le strutture discriminatorie.

La Rivista «Questioni femminili» Edizione 2022 dedicata alle giovani donne*, è disponibile in versione cartacea e in formato PDF: www.comfem.ch. La Rassegna della letteratura Christina Bornatici: La Situation des jeunes femmes en Suisse. Revue de la littérature è disponibile in formato PDF all’indirizzo www.comfem.ch.

 

fonte: Commissioni del DFI
foto: pixabay