Per conservare le risorse naturali della Terra è necessario, tra le altre cose, adottare una dieta sostenibile. Le diete sostenibili sono quelle “Diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale nonché a una vita sana per le generazioni presenti e future.
Le diete sostenibili concorrono alla protezione ed al rispetto della biodiversità e degli ecosistemi, sono accettabili culturalmente, economicamente eque e accessibili, adeguate, sicure e sane sotto il profilo nutrizionale e, contemporaneamente, ottimizzano le risorse naturali e umane” (FAO. 2010. Simposio Scientifico Internazionale: Biodiversità e diete sostenibili Uniti contro la fame).
Nel rispetto di queste linee guida la ricetta di oggi è tratta da Il Nuovo Cuoco Ticinese Economico di Luigi Franconi del 1846.
Zuppa purè o Passato di lenticchie
Ingredienti
300gr lenticchie secche
5 fette di pane integrale raffermo o tostato
Brodo vegetale ricco q.b.
Olio evo q.b.
Sele e pepe q.b.
Preparazione
Mettere le lenticchie in abbondante acqua fredda,
portare l’acqua ad ebollizione e lessarle fino a cottura ultimata;
nel frattempo tostate il pane e tagliatelo a pezzetti.
Passate le lenticchie ancora calde al passaverdure in modo da togliere la buccia.
Mettete il passato ottenuto in una zuppiera e aggiungetevi il brodo vegetale caldo fino a renderlo della consistenza desiderata e comunque né troppo denso né troppo liquido,
condire con olio evo a filo.
Regolare di sale e di pepe.
Servire il pane nelle scodelle e versarvi il passato.