La seconda Biennale Bregaglia 2022 è dedicata ai legami tra i villaggi della Bregaglia, Canton Grigioni.
Lo scenario della 2a edizione della Biennale Bregaglia è il villaggio di Vicosoprano, situato nel mezzo della Val Bregaglia. Con le sue infrastrutture, l’ex capoluogo della Bregaglia è ancora un centro di approvvigionamento regionale per la valle. A Vicosoprano, gli artisti trovano numerosi punti di riferimento per riflettere le peculiarità della vita quotidiana e della storia della Bregaglia. Le opere, site specific, si trovano diffuse in tutto il territorio in stalle, case abbandonate, fontane, giardini e sono realizzate in materiali vari.
La Biennale Bregaglia 2022 è curata dalle due storiche dell’arte Bigna Guyer e Anna Vetsch. Il duo di curatrici è particolarmente interessato a questioni di site-specificity (specifità del luogo), all’interconnessione dell’arte con la vita quotidiana e alla mediazione.
In occasione della Biennale Bregaglia 2022 è stata realizzata una pubblicazione che, oltre a un’ampia sezione fotografica, contiene anche un testo su ogni opera esposta. La parte relativa alla mostra è completata da un testo letterario libero di Anna Stern, un saggio storico-artistico sulla specificità del luogo di Luisa Ziaja e un contributo sul mondo del lavoro delle donne della Bregaglia in tempi storici di Fabienne Dubs.
Testi sulle opere di: Yasmin Afschar, Alexandra Blättler, Bigna Guyer, Damian Jurt, Sulgi Lie, Felicity Lunn, Bettina Mühlebach, Laurence Schmidlin, Anna Vetsch, Nadia Veronese, Sarah Wiesendanger, Susann Wintsch.
La mostra sarà visitabile fino al 24 settembre 2022.
foto: Val-Minnig_Raw-Bite_┬®Michel-Gilgen