In Svizzera, la Costituzione federale stabilisce che le donazioni di sangue non possono essere rimunerate e che tutti devono poter donare il sangue. Il Parlamento ha sancito questi principi anche a livello legislativo mediante una revisione di legge.
La modifica della legge sugli agenti terapeutici (LATer) stabilisce che in Svizzera non è previsto alcun pagamento per la donazione di sangue. Il principio della gratuità della donazione sancito nella Costituzione federale si applica già alle cellule, ai tessuti e agli organi umani e vieta la concessione e l’accettazione di qualsiasi vantaggio per la donazione di sangue. Non è consentita nemmeno l’importazione di sangue o dei suoi derivati labili destinati alla trasfusione per i quali sono stati concessi o accettati tali vantaggi. Il principio costituzionale è cosi concretizzato nella LATer.
Lo stesso vale per il divieto di discriminazione nell’ambito delle donazioni di sangue, che sarà ora disciplinato nella LATer. Per esempio, non si potranno più escludere le persone dalla donazione di sangue in base all’orientamento sessuale. Le nuove disposizioni di legge entreranno in vigore il 1° gennaio 2025.
Con la modifica di legge, il Consiglio federale attua l’iniziativa parlamentare «Garantire l’approvvigionamento di sangue e la gratuità della donazione» (16.504). Nella votazione finale del 29 settembre 2023, il Parlamento aveva approvato all’unanimità il progetto di legge elaborato dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N). Il termine del referendum è scaduto infruttuosamente il 18 gennaio 2024.
Fonte: Ufficio federale della sanità pubblica
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