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Lo scorso 20 dicembre il Consiglio federale ha respinto l’iniziativa popolare “Si al divieto di dissimulare il proprio viso” poiché ritiene che i Cantoni debbano poter decidere in merito al divieto di dissimulare il viso in pubblico.

In risposta all’iniziativa popolare di vietare di dissimulare il proprio viso in pubblico, “il Collegio governativo propone misure specifiche a livello di legge laddove la dissimulazione del viso diventa un problema ed è opportuno un disciplinamento federale” e pensa di introdurre una norma penale speciale con la quale si intende punire ogni costrizione a dissimulare il viso.
Il Consiglio introduce dei limiti nei contatti con le autorità: essi debbono avvenire a volto scoperto affinché le autorità stesse possano valutare chi hanno di fronte.

Nella seduta del 20 dicembre 2017 il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di elaborare entro il mese di giugno 2018 un avamprogetto da porre in consultazione.

L’iniziativa popolare “Si al divieto di dissimulare il proprio viso” è stata depositata il 15 settembre 2017; essa richiede che in tutto il territorio nazionale nessuno possa più dissimulare il proprio viso in tutti gli spazi pubblici né nei luoghi accessibili al pubblico, sono possibili solo poche eccezioni per motivi legati alla sicurezza, alla salute, alle condizioni climatiche ed alle usanze locali, questi casi vanno però concretizzati a livello di legge.

Il Consiglio federale respinge l’iniziativa popolare poiché comporta una soluzione uniforme per tutti i Cantoni; in Svizzera spetta ai Cantoni regolare lo spazio pubblico e quindi loro è la decisione di emanare o meno un divieto di dissimulare il viso nel rispetto delle differenti sensibilità cantonali.

Il Consiglio federale, consapevole che la dissimulazione del viso può comportare problemi intende contrapporre all’iniziativa un controprogetto che disciplini a livello di legge, gli ambiti in cui la Confederazione dispone di competenze; intende quindi sancire esplicitamente menzionandolo chiaramente nel Codice penale che obbligare una persona a dissimulare il proprio volto è un reato: il consiglio federale non tollera che venga esercitata coercizione nei confronti delle donne e stabilisce che in futuro i contatti le autorità dovranno svolgersi a viso scoperto.

Photo: Pixabay