“La policromia in architettura è un mezzo potente quanto pianta e sezione”.
Per tutta la vita, Le Corbusier, pseudonimo di Charles-Édouard Jeanneret-Gris, è stato intensamente interessato al colore, alle sue proprietà spaziali e alle sue qualità associative.
L’artista universale lo rende un componente fondamentale del suo progetto architettonico e inventa tastiere di colori coordinati. Il Padiglione di Zurigo chiude questo lungo studio sulla policromia in architettura.
La mostra ripercorre le principali tappe della policromia di Le Corbusier in circa cento fotografie, originali e piante. Dimostra che la sua posizione unica non ha perso nulla della sua rilevanza o del suo potere di fascino. Inoltre, tre installazioni di grande formato offrono ai visitatori un’esperienza sensoriale e coinvolgente del colore.
La mostra inaugurata il 7 maggio sarà visitabile fino al 28 novembre 2021 presso il Pavillon Le Corbusier/Le Corbusier Haus a Zurigo.