Tratta da un antico ricettario svizzero è una ricetta primaverile che può essere preparata anche fuori stagione utilizzando con le fave secche dopo averle messe a bagno in acqua fredda per 12 ore.
Nella Svizzera francofona le erbette sono quelle che in Francia chiamano “fines herbes” e che in alcune zone d’Italia, dove sono dette anche “odori”. Le erbette sono un miscuglio di erbe aromatiche con cui si insaporiscono le pietanze, variano un poco a seconda della località e della disponibilità ma possono essere basilico, cilantro o coriandolo, cerfolio, origano, erba cipollina, maggiorana, rosmarino, salvia, timo, prezzemolo ecc. combinate a piacere.
Minestra di fave
Ingredienti
800gr fave pulite
Brodo di carne o vegetale q.b.
Erbette a piacere
Burro q.b.
Noce moscata q.b.
Preparazione
Cuocere le fave in acqua bollente per 5/7 minuti, scolarle e lasciarle sgocciolare. Tritare finemente le erbette.
In una casseruola far fondere il burro e mettere le fave, le erbette, la noce moscata e il brodo; cuocere a fuoco lento.
Servire accompagnato da pane del giorno prima o tostato.
Secondo la ricetta originale si può usare lo strutto al posto del burro fresco, in questo caso si farà soffriggere nello strutto abbondante cipolla affettata e si ometteranno le erbette. A piacere si può spruzzare la minestra con aceto prima di servirlo.