Le castagne sono state per lungo tempo considerato un cibo povero, la sua importanza per le popolazioni europee, soprattutto per le fasce più povere, è stata fondamentale tanto che Senofonte per primo lo definì “l’albero del pane”. Molto apprezzato in Ticino dove il castagno rappresenta una coltura tradizionale che per secoli ha sfamato la popolazione che di questo splendido albero usava tutto: il frutto, le foglie, il legno.
Castagne glassate
Ingredienti
500 gr castagne sbucciate
100 gr Zucchero
100 ml Brodo di verdure
2 CC burro
2 CC Acqua
2 cc succo di limone
un pizzico di sale
Preparazione
In una pentola portare a bollore l’acqua con lo zucchero, il succo di limone e il sale. Far cuocere a fuoco lento e lasciare ridurre mescolando fino a quando non si sarà raggiunto un caramello di colore marrone chiaro.
Togliere la pentola dal fuoco e aggiungere le castagne pelate mescolare con cura. Bagnare con il brodo.
Coprire e lasciare cuocere a fuoco lento per 15 minuti, fino a quando lo zucchero si sarà sciolto. Aggiungere il burro e mescolare.