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Nella sua seduta del 3 aprile 2020 il Governo ha deciso una revisione parziale dell’ordinanza sulla geoinformazione. Nel mese di novembre del 2018 il Consiglio federale ha deciso la «Strategia sul libero accesso ai dati pubblici in Svizzera 2019-2023». Per attuare questa strategia, l’Ufficio federale di topografia swisstopo intende accordare il libero accesso nonché la libera utilizzazione dei geodati di base di diritto federale.

Nell’ordinanza sulla geoinformazione (OGI) sarà esplicitamente sancita la possibilità di mettere a disposizione in futuro liberamente e gratuitamente i geodati di base di diritto federale quali dati pubblici aperti. La revisione parziale di questa ordinanza concerne i dati ufficiali digitali e i relativi geoservizi secondo il catalogo dei geodati di base di diritto federale.

Le geoinformazioni sono dati georeferenziati che descrivono la situazione di un paese – sottoforma di coordinate, nomi di località, indirizzi postali o in base ad altri criteri. Nella moderna società della comunicazione costituiscono la base di processi, pianificazioni, misure e decisioni di ogni genere. E questo in tutti gli ambiti: nella pubblica amministrazione, nell’economia, nella scienza o nella sfera privata.

Con questa modifica l’Ufficio federale di topografia swisstopo persegue in modo coerente lo scopo della legge sulla geoinformazione, ossia mettere a disposizione delle autorità, dell’economia, della società e della scienza geodati ai fini di un’ampia utilizzazione. In tal modo la Confederazione fornisce un contributo attivo per l’innovazione e la crescita economica. L’offerta di swisstopo avviene in collaborazione con la strategia sul libero accesso ai dati pubblici decisa dal Consiglio federale alla fine del mese di novembre 2018. Questa strategia prevede di pubblicare a partire dal 2020 tutti i dati di organi federali quali dati aperti e utilizzabili elettronicamente.

Per l’Ufficio federale di topografia la modifica dell’ordinanza sulle geoinformazioni comporta una diminuzione dei ricavi quindi, fatta salva l’approvazione di questi minori ricavi a partire dal 2021 da parte del Parlamento, la modifica entrerà in vigore il 1° marzo 2021. Fonte: admin.ch
photo: pixabay