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Pubblicati dall’UFCOM il 29 settembre 2020 i risultati del Monitoraggio media Svizzera per il 2019. In Svizzera i social media ed i media giornalistici online partecipano sempre più alla formazione delle opinioni. Soprattutto tra la popolazione di lingua francese ed i giovani. I social media influenzano sempre di più la formazione delle opinioni dei giovani in Svizzera: con il 34 per cento del potere sull’opinione, questi esercitano l’influsso maggiore sui giovani tra i 15 e i 29 anni.

Una tendenza ancora più marcata nella Svizzera romanda dove in questa categoria d’età i social media detengono quasi la metà (45%) del potere sull’opinione.

L’influenza dei media giornalistici online sulla formazione dell’opinione dei giovani è evoluta in modo diverso nelle regioni linguistiche.
Per la popolazione nel suo complesso, la televisione è il canale più importante per formarsi un’opinione. Nel 2019 ha raggiunto il 28 per cento del potenziale di formazione delle opinioni relativo. Al secondo posto vi è la radio (22%), seguita dalla stampa (20%), dai media giornalistici online (17%) e dai social media (13%).

Il monitoraggio dei media rileva anche i rapporti di proprietà e di partecipazione del mercato svizzero dei media.

La popolazione in tutta la Svizzera ha quindi ancora accesso a una varietà sufficiente di media per soddisfare le proprie esigenze di informazione ricorrendo a fonti diverse. Tuttavia la fusione di redazioni (redazioni mantello TX Group, centralizzazione presso la SSR) o di interi apparati organizzativi (CH Media) ha probabilmente portato a una riduzione della pluralità dei contenuti per quanto riguarda l’informazione sovraregionale. Una tendenza che gli autori dello studio definiscono poco favorevole a una formazione delle opinioni equilibrata.

Il Monitoraggio media Svizzera rileva dal 2017 il potenziale di formazione delle opinioni di marchi mediatici nell’ambito giornalistico e di canali mediatici (stampa, radio, TV, Internet), nonché di determinate offerte dei social media su tre livelli geografici (Svizzera, regioni linguistiche e 14 spazi mediatici locali e regionali).

Il potere sull’opinione è per il Monitoraggio media un parametro d’indagine di centrale importanza che riunisce in sé la portata di un mezzo di comunicazione e la qualità attribuitagli dal pubblico. Lo studio non misura l’effetto in termini assoluti ma mette a confronto il potenziale d’influenza relativo di diversi media sulla formazione delle opinioni. Le cifre danno quindi un’idea di quanto i media a confronto tra loro possono influenzare la formazione delle opinioni.

Fonte: admin.ch
photo: pixabay