Nel mondo oltre 800 000 persone commettono suicidio ogni anno. Nei giovani d’età compresa tra i 15 ed i 29 anni il suicidio è la seconda causa di morte più frequente. Questo è quanto emerge dalla panoramica sulla frequenza dei suicidi nel mondo e sulle misure di prevenzione nei singoli Paesi presentata per la prima volta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) alla cui stesura del rapporto ha collaborato anche l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
La questione esiste anche in Svizzera, infatti il suicidio è una causa di morte ricorrente; nel 2012 in Svizzera si sono suicidate 972 persone. In questo dato non sono inclusi i 350 casi di chi ha deciso di ricorrere alle organizzazioni di aiuto al suicidio per mettere fine ai propri giorni. La percentuale di suicidi tra gli uomini è circa tre volte superiore a quella tra le donne.
In Svizzera, lo Studio fin di vita ed autodeterminazione è un programma nazionale di ricerca che da tempo mette a confronto il progresso medico che permette sempre più spesso di ritardare la morte di persone in età avanzata. Le decisioni mediche che hanno un’influenza diretta sulla vita dell’Utente sono sempre più frequenti. In conclusione il progetto studia la pratica delle decisioni sulle misure per estendere o accorciare la vita.
Per tali motivi sta diventando sempre più importante ed alle volte determinante avere delle disposizioni del paziente.
Perdere la capacità di decidere su se stessi e sulla propria vita in seguito ad un incidente od una malattia è un pensiero che preoccupa molte persone. Con le disposizioni del paziente è possibile prevenire questo genere di situazioni e definire in anticipo quali misure mediche si accettano e quali si rifiutano. Le disposizioni del paziente agevolano i medici nel prendere delle decisioni difficili ed evitano ai familiari di doversi porre l’ardua domanda: «Cosa avrebbe voluto la persona ora priva della capacità di decidere?»
La FMH e l’ASSM mettono a disposizione una versione breve e una versione dettagliata delle Disposizioni del paziente-patientenverfuegung ed una tessera per il borsellino o portafoglio.