Azione congiunta tra Svizzera e Italia contro gli incendi nel nord del Paese.
Nei giorni scorsi la Svizzera ha apportato il suo aiuto all’Italia per domare gli incendi che nelle ultime settimane del mese di ottobre hanno devastato molte località del Piemonte e della Lombardia. Incendi aggravati dal vento e dalla prolungata siccità che ha caratterizzato quest’anno.
Il 30 ottobre il Consiglio federale ha dato il suo consenso all’utilizzo di tre elicotteri per integrare le forze italiane già operanti sul territorio rispondendo così alla domanda di rinforzi aerei fatta dall’Italia.
La missione è posta sotto la responsabilità dell’Aiuto umanitario della Confederazione che è collegata alla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DDC) in stretta collaborazione con l’Esercito Svizzero e si iscrive nel quadro di un accordo di cooperazione e assistenza tra la Svizzera e l’Italia in caso di catastrofe.
Questo è la terza azione congiunta dell’Aiuto umanitario della DDC e dell’Esercito Svizzero con altri Paesi: le altre due sono state effettuate in Montenegro, quando lo scorso luglio le autorità montenegrine hanno lanciato un appello per l’assistenza internazionale, ed in Portogallo, dove nel mese di agosto sono scoppiati più incendi e migliaia di ettari di bosco sono andati in fumo e dove sono stati inviati, rispettivamente, uno e tre elicotteri Super Puma, come quelli inviati in Italia, con il relativo personale.