Condividi su:

Ogni anno, dal 1996, il 23 aprile viene celebrata la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.

L’evento è stato istituito dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright.

PERCHÈ IL 23 APRILE?

La data del 23 aprile fu scelta in quanto è il giorno in cui sono morti (tutti nel 1616) tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega.

In realtà, Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano, mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il vecchio calendario giuliano, all’epoca ancora in vigore in Inghilterra, ove il calendario gregoriano venne adottato solamente nel 1752, e quindi dieci giorni dopo (il 3 maggio).

In questa data ricorre la festa di SAN GIORGIO che è (anche) patrono di Barcellona e della Catalogna (Sant Jordi).

Nella città catalana si celebra la festa combinando cultura e romanticismo:
la tradizione vuole che si regalino libri, soprattutto per gli uomini, e rose, per le donne. Anche i librai, quel giorno, donano una rosa a chi acquista un libro. Per questo il 23 aprile viene anche definita la “Giornata del Libro e della Rosa”.

PERCHÈ ANCHE LA ROSA?
Il perchè si trova nella leggenda di San Giorgio e il drago. Il Santo salvò la principessa uccidendo il drago, e dal suo sangue versato nacque una rosa, simbolo di amore vero e sincero.

Fonte: Cieli sereni – PG