Periodicamente l’Ufficio federale dell’agricoltura UFAG commissiona uno studio sul modo in cui la popolazione svizzera percepisce la filiera agroalimentare del nostro Paese.
L’atteggiamento della popolazione nei confronti dell’agricoltura svizzera è stabile in confronto al sondaggio del 2019 che vedeva una crescita di fiducia rispetto al sondaggio del 2017. Un elemento chiave di questa evoluzione positiva è la fiducia nella produzione regionale in combinazione con le caratteristiche qualitative dei prodotti agricoli svizzeri; assieme all’importanza degli aspetti regionali è in costante crescita anche l’importanza della produzione biologica. Secondo il sondaggio, la pandemia di COVID-19 ha influito sul comportamento in materia di acquisti per quanto riguarda sia il luogo sia il tipo di acquisto per cui si prediligono prodotti locali e sani e si fanno più scorte. Ad essere apprezzati sono in particolare le condizioni di produzione più severe in agricoltura rispetto all’estero, i trasporti brevi e la creazione diretta di valore aggiunto per i produttori.
Confrontando questi valori con quelli del sondaggio del 2019 si evince che la provenienza regionale ha acquisito una valenza decisamente maggiore, che la qualità biologica ha guadagnato terreno sul criterio del prezzo e che l’importanza del prezzo è diminuita in entrambi i confronti.
Il sondaggio online, che viene eseguito a cadenza biennale e rientra in un sondaggio a lungo termine sull’importanza della provenienza dei prodotti agricoli, è stato condotto da DemoSCOPE su mandato dell’Ufficio federale dell’agricoltura e si è svolto tra il 15 e il 28 febbraio 2021. Per il sondaggio è stata presa in considerazione la popolazione a partire da 15 anni residente nella Svizzera tedesca e francese. Il campione comprendeva 1’074 risposte, ponderate per regione, età e sesso.
Fonte: www.blw.admin.ch
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