La ministra dello sport Viola Amherd ha firmato la dichiarazione internazionale di un collettivo di nazioni per una maggiore trasparenza, democrazia e diritti umani nello sport. La dichiarazione esorta le federazioni sportive internazionali a prendere decisioni come l’assegnazione di grandi eventi sportivi nel rispetto di questi valori fondamentali.
La dichiarazione nasce da un’iniziativa presa dalla Danimarca, in collaborazione con altri Paesi nordici, all’indomani dei Campionati mondiali di calcio in Qatar del 2022. Nel frattempo la dichiarazione è stata firmata dai ministri dello sport o dai segretari di Stato dello sport di numerosi Paesi dell’UE e non. Anche la Svizzera aderisce ai contenuti della dichiarazione, che è stata firmata dalla consigliera federale Viola Amherd.
Firmando la dichiarazione gli Stati si dichiarano d’accordo con i seguenti principi:
• sostengono le federazioni sportive internazionali a tutti i livelli nella lotta contro la corruzione e la manipolazione delle competizioni, poiché esse mettono a rischio l’integrità dello sport;
• richiedono riforme da parte delle federazioni sportive allo scopo di rendere i processi decisionali più trasparenti e democratici;
• raccomandano alle federazioni sportive di tenere maggiormente conto dei diritti umani in generale nell’assegnazione dei grandi eventi sportivi.
La dichiarazione è in linea con l’impegno della Svizzera negli ambiti dei diritti umani e dell’integrità nello sport e vuole essere uno strumento utile per il dialogo e il lavoro degli Stati partecipanti con le federazioni sportive internazionali.
fonte:UFSPO – Ufficio federale dello sport
foto: pixabay