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Un avamprogetto di legge federale sull’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione é stato avviato con procedura di consultazione dal Consiglio federale.
innovazione
L’avamprogetto di legge assegna gli attuali compiti della Commissione per la tecnologia e l’innovazione (CTI) creando la base legale che consentiranno di trasformarlo nel nuovo istituto di diritto pubblico denominato «Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione (Innosuisse)», disciplinandone l’organizzazione.

Immutato l’obiettivo primario: di poter essere da tramite tra il mondo della ricerca e il mercato.
La nuova compagine proposta dovrebbe consentire una migliore integrazione dell’agenzia nel sistema svizzero di promozione della ricerca e dell’innovazione: prevedendo una chiara ripartizione di responsabilità tra gli organi istituiti e garantendo una netta separazione tra i compiti strategici e quelli operativi, nonché l’indipendenza della vigilanza.

Il progetto comporta: la promozione di diplomati qualificati delle scuole universitarie nel settore dell’innovazione, che sarà complementare alla promozione delle nuove leve scientifiche del Fondo nazionale svizzero (FNS) e rappresenta un contributo alla lotta contro la carenza di personale qualificato nel quadro dell’iniziativa sul personale qualificato del DEFR.

Le spese sostenute dalla futura agenzia saranno analoghe a quelle sostenute dall’attuale CTI.

La consultazione concernente l’avamprogetto di legge federale sull’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione durerà fino al 31 agosto 2015. L’approvazione del messaggio da parte del Parlamento è prevista per l’autunno del 2015.