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Con i suoi postulati (14.3023 e 14.3815) il Consigliere nazionale PLR Bourgeois ha incaricato il Consiglio federale, in una prima fase, di confrontare le politiche agricole dell’UE, degli USA, del Canada e della Svizzera, in un secondo momento di entrare nel merito in particolare degli strumenti per la gestione dei rischi nell’ambito di tali politiche.

Dal confronto internazionale emerge che, per quanto riguarda le specificità svizzere constatate in relazione alle condizioni naturali e alle esigenze sociali, non è opportuno adeguare l’orientamento di base della politica agricola verso le politiche agricole estere analizzate.

Per quanto concerne gli strumenti per la gestione del rischio il rapporto rileva che in Svizzera esiste un’ampia gamma di strumenti pubblici e privati per la prevenzione, la gestione e il risanamento dei rischi. Inoltre la protezione doganale e i pagamenti diretti hanno un effetto stabilizzante e i rischi di produzione possono essere coperti in modo sufficiente mediante soluzioni assicurative private. Secondo quanto esposto nel rapporto, un adeguamento degli attuali strumenti di politica agricola andrebbe analizzato solo se mercati più aperti e cambiamenti climatici determinassero forti oscillazioni di mercato.