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L’Esercito svizzero sostiene ancora una volta il Cantone dei Grigioni con misure di sicurezza in occasione dell’incontro annuale del World Economic Forum (WEF) a Davos.

Il prossimo incontro annuale si terrà dal 15 al 19 gennaio 2024 a Davos. Sono attesi oltre 2500 persone tra esponenti del mondo economico, politico, scientifico e culturale, fra questi vi saranno anche circa 300 persone protette dal diritto internazionale quali capi di Stato e di Governo, ministri e rappresentanti di alto rango di organizzazioni internazionali. L’evento sarà seguito da circa 400 operatori dei media nazionali e internazionali.

L’incontro annuale del Il WEF è una delle più importanti manifestazioni in materia di politica economica e sociale a livello mondiale, è un evento rilevante sia per la Confederazione che per il Cantone Grigioni ed il comune di Davos poiché numerosi posti di lavoro si basano sull’indotto economico generato da congressi e altri eventi, per questo gli abitanti si sono dichiarati favorevoli a ricoprire il ruolo di ospiti di questo evento.
Lo svolgersi del WEf non comporterà particolare restrizioni al turismo nella cittadina e nel suo circondario, saranno però intensificati i controlli preventivi su persone, veicoli e bagagli.

Nel 2023 sono stati impiegati per il controllo dell’area in cui è svolto il World Economic Forum (WEF) circa 4200 militari che hanno garantito la protezione dello spazio aereo, protetto oggetti e persone e supportato le autorità civili sul piano logistico, nel trasporto aereo di persone poste sotto la protezione del diritto internazionale, nel servizio sanitario coordinato, nell’aiuto alla condotta e nella protezione contro minacce nucleari, biologiche e chimiche.

Il Parlamento federale ha fissato un limite massimo di 5.000 militari per il servizio di assistenza militare dal 9 al 25 gennaio. Una parte verrà utilizzata direttamente nella Landwassertal per l’incontro annuale dal 15 al 19 gennaio. L’altra parte protegge importanti strutture infrastrutturali e fornisce servizi. L’impiego dell’esercito segue il principio di sussidiarietà: la responsabilità operativa spetta alle autorità civili del Cantone dei Grigioni.

Nel servizio di assistenza i membri dell’esercito sono autorizzati a ricorrere a misure coercitive di polizia per eseguire i rispettivi ordini.

Il mantenimento della sovranità aerea è un compito federale e responsabilità dell’esercito. La sicurezza nello spazio aereo è garantita da pattugliamenti permanenti, aerei da combattimento armati durante gli orari delle conferenze, difesa aerea a terra, radar aggiuntivi, maggiore sorveglianza del traffico aereo e servizio di polizia aerea 24 ore su 24 (in tutta la Svizzera). Ciò avviene in stretta collaborazione con partner austriaci e italiani.

Fonte vtg.admin.ch
Foto: pixabay