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Differenza tra estate “meteorologica“ ed estate “astronomica”.

Il dibattito tra chi collega l’inizio dell’estate al 1° di giugno e chi, invece, al solstizio, non avrà mai fine. Molti, infatti, sono propensi a non seguire l’andamento astronomico che scandisce le stagioni in base alla posizione della Terra rispetto al Sole (due equinozi e due solstizi).

Per gli astronomi ed i comuni mortali l’estate 2021 inizierà ufficialmente il prossimo 21 giugno, mentre i meteorologi tendono a suddividere le stagioni considerando i mesi nella loro pienezza cosicchè, per loro, oggi, 1 giugno inizia l’estate che terminerà il prossimo 31 agosto. Questa regola vale per tutte e quattro le stagioni il cui inizio è fissato il primo giorno del mese nel quale cade l’inizio della stagione astronomica.

Perché questa diatriba sulle date?
A detta dei meteorologi ci sono due motivi per i quali vale la pena far partire le stagioni dal 1° del mese:

1) DISTRIBUZIONE DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA

La prima, e forse più importante, buona ragione è la distribuzione delle alte e delle basse pressioni atmosferiche sul nostro pianeta. Queste, di solito, iniziano a mostrare i segni della stagione in arrivo circa due o tre settimane prima dell’equinozio o del solstizio. Per esempio, le principali disposizioni delle alte e basse pressioni del 15 luglio o del 15 di agosto (in piena estate) sono ben diverse da quelle del 15 settembre quando è ancora estate dal punto di vista astronomico: nei primi due casi si ha un vero quadro estivo, mentre nel secondo il quadro è già molto vicino a quello autunnale. Insomma, dal punto di vista meteorologico, il 15 settembre è già autunno.

2) STATISTICHE.. “TRE A TRE”

Il secondo motivo per il quale si preferisce far iniziare le stagioni meteorologiche all’inizio del mese riguarda gli studi statistici. Poiché le stagioni hanno una durata di 3 mesi, e poiché l’analisi climatologica mensile viene effettuata dal primo all’ultimo giorno del mese, è più pratico fare “blocchi” di tre mesi per ciascuna stagione a partire dall’inizio di ciascuno di essi.

Solitamente si dice “il mese di giugno è stato il più caldo dall’ anno….ecc “, così come “è stato dicembre il mese più freddo dal…. ecc”. Certamente non si sentirà mai dire “dal 23 settembre al 23 ottobre si sono avuti i giorni più….ecc”.

Per farla breve, è una questione di praticità: l’INVERNO e l’ESTATE iniziano, rispettivamente, il 1° dicembre e il 1°giugno e finiscono l’ultimo di febbraio e il 31 agosto.
La PRIMAVERA e l’AUTUNNO iniziano il 1° marzo e 1°settembre e finiscono il 31 maggio e il 30 novembre.

Fonte: Cieli sereni – PG